Da “Figli vegetariani” di Luciano Proietti
Questo è lo schema tratto dal libro Figli vegetariani:
Dai 12 ai 24 mesi [N.d.R. e dai 24 ai 36 mesi? Perché poi passa direttamente ai 3 anni!].
Per un lattante nel secondo anno di vita il latte, materno o adattato, continua ad essere l’alimento più importante e il principale sia qualitativamente che quantitativamente.
I cereali sono l’alimento percentualmente più importante dopo il latte; devono quindi essere presenti in ogni pasto (colazione, pranzo, merenda, cena). Gli alimenti con fibra (cereali integrali, legumi e verdura) vanno ancora usati con parsimonia soprattutto nei bambini la cui crescita si pone nei percentili inferiori al 50°.
Le proteine derivate da cibi animali (formaggi, yogurt, uova) non sono necessarie né indispensabili ed è consigliabile non assumerle più di una volta al giorno.
È importante invece l’introduzione di cibi grassi vegetali più volte al giorno: olio, semi oleosi, mandorle e/o nocciole in crema, latte di mandorla o/e avena.
Colazione
Latte materno o latte adattato, preferibilmente vegetale (soia o riso) [N.d.r: attenzione, parla di latte adattato, non delle bevande di soia o di riso].
Cereali: pane, gallette di cereali soffiati (riso, farro, orzo), fette biscottate, creme.
Pranzo
Cereali: (biologici e raffinati o semiintegrali) pasta, pastina, riso, orzo, mais, couscous, miglio (40-60 g).
Legumi: lenticchie, piselli, azuki, ceci, fagioli (15 g) o tuorlo o formaggio.
Verdura: cotta di stagione (1-2 cucchiai).
Olio di oliva extravergine DOP (Denominazione di Origine Protetta): 1 cucchiaio
Semi di sesamo tostati: 1 cucchiaino.
Merenda
Yogurt di latte vaccino o di soia con frutta o budino di «latte» di riso e mandorla.
Gallette di cereali.
Cena
Cereali (come a pranzo).
Legumi (10-15 g).
Verdure (come a pranzo).
Olio di oliva: 1 cucchiaio.
Semi di sesamo tostati: 1 cucchiaino.
Per alcuni lattanti può essere necessario somministare del latte prima di dormire.
[…] L’adeguata esposizione alla luce solare nei lattanti di pelle chiara è di 30 minuti alla settimana, se nudi, di 2-3 ore alla settimana, se vestiti col capo scoperto.